Si sa ormai che i King Gizzard and The Lizard Wizard sono una band super prolifica. Dopo ben due album usciti l’anno scorso, le tracce di uno dei quali sono state tutte pubblicate anche in video (noi ne abbiamo parlato qui), siamo già nella fase di promozione di un nuovo album di remix previsto per la fine del mese di gennaio, Butterfly3001.
Su una di quelle tracce che potrebbero andare avanti all’infinito e che vede l’intervento di DJ Shadow, Black Hot Soup, un esemplare di ‘generazione x’ studia letteralmente le mosse per potersi integrare tra i nativi digitali, non sempre con successo. John Angus Stewart dirige il giornalista e regista australiano John Safran in un video per certi versi nostalgico che potrebbe ricordare gli sfoghi coreografici di Spike Jonze. Si segnala in particolare l’interessante storyboard postato dall’account della casa di produzione australiana, la PHC Films.
Sono nati i Videoclip Italia Awards! Hai partecipato alla realizzazione di un videoclip nel 2021? Iscriviti al nostro premio. Deadline iscrizioni: 16 marzo. Cerimonia di premiazione: 29 maggio, presso il Monk a Roma.
Credits
Performed by John Safran.
Featuring Alkiviadis Grapsas, John Dimoulas and Francis Vo.
Shot, edited and directed by John Angus Stewart.
Produced by Max Coles.
Co-Producer – Euan Kelly.
1st Assistant Camera – Shawkat Husseini.
Grip – Finn Stewart.
Clapper Loader – Maree Prokos.
Makeup – Emily Stacey.
Stills – Jamie Wdziekonski.
Colourist – Ted Deacey.
Title drawn by Lushsux.
Title design by Jason Galea.
Messenger bag made by Crumpler.
Costume provided by Sucker.
Special thanks to Crumpler, James Thompson, Jet Theodore, The Bottom End and Mitchell House.
Processed by Kodak Film Lab London. Scanned by Digital Orchard.