I Blonde Redhead hanno chiamato Virgilo Villoresi, videmoaker fiorentino, per dirigere il video di Golden Light. Il risultato è questo corto surreale e ipnotico, che gioca, attraverso le luci colorate, sui limiti del visibile, sul rapporto tra giorno e notte, tra uomo e donna.
Villoresi addirittura interpreta il co-protagonista (con lui anche la modella e attrice Elizabeth Kinnear). Una scelta giustificata dal fatto che «la parte narrativa è totalmente autobiografica», come dichiara lo stesso regista, intervistato da Rolling Stone, «ho raccontato un periodo della mia vita filtrato dalla mia immaginazione».
Per quanto riguarda gli effetti speciali, Villoresi afferma: «erano già un po’ di anni che volevo sperimentare la tecnica RGB. L’ho scoperta attraverso delle cartoline vittoriane e me ne sono invaghito da subito». Altro che digitale, insomma, il regista è andato a riprendere addirittura un trucco ottocentesco: «credo che la magia vera dei trucchi vada fatta sul set e non al computer», aggiunge, «personalmente percepisco una sorta di aurea, di sintesi alchemica, quando ricreo l’effetto sul set rispetto agli algoritmi digitali».