Sull’isola di Levanzo, nelle Egadi, i Tamango mettono in scena il loro EP Sirene e Pirati. Articolato su tre brani per altrettanti atti, il “video-EP” è stato realizzato dalla band torinese in compagnia di tre filmaker – Simone Coppola, Luca Giraudo e Filippo Scimone – a partire da una sceneggiatura di Marcello Maida.
Quello che comincia come il più classico degli amori estivi, ricoperto da una patina vintage e hipster gradevole ma già vista, si sviluppa lentamente in un racconto psicologico, dove il marinaio protagonista perde e insegue la sua amata sirena lungo un cresendo di miraggi, riflessi ed apparizioni quasi fantasmatiche.
Un’opera curiosa, davvero singolare nel panorama indie italiano, mossa da grande ambizione a dispetto dei mezzi e certamente frutto di un generoso lavoro collettivo che non possiamo non ammirare. Il risultato finale non solo sposa pregevolmente la musica, ma nel suo bilanciamento tra aspetto narrativo e ricerca più puramente estetica ci sembra raggiungere un livello che è raro ritrovare anche a piani suppostamente più alti della produzione videomusicale italiana.
Credits
Scritto e diretto da Tamango, Simone Coppola, Luca Giraudo e Filippo Scimone
Attori: Helena Grompone, Simone Federico, Luigi Bevilacqua
Comparse: Jacopo Gargioni, Stefano Jacini, Gabriele Sarfatti, Filippo Scimone
Con la voce di: Francesca Silveri
Produzione: Manfredi Maida
Color: Simone Lizza
Mix e master: Andrea Mogni “Mixbypunch”
Ci teniamo a ricordare chi ha ispirato, sostenuto e vissuto questo progetto.
Ringraziamo in particolare:
L’Associazione Culturale Punta Pesce, per averci ospitati, nutriti, consigliati e amati.
Gianpiero Lo Cicero, che ci ha portati avanti e indietro per l’isola a bordo del suo Defender bianco, recuperandoci quella notte al faro.
Umberto Contarello, i suoi preziosi consigli, le sue parole ispirate e l’affetto che da sempre ha per noi.
Silverio Buri, per l’attrezzatura subacquea prestataci.
Angelo Trombino, per averci aperto le porte di casa sua durante le riprese e averci parlato della sua vita da vero pirata.
Mario Patriarca, detto Marione, l’uomo del faro, che spaventa i turisti e strappa i vestiti nelle notti di festa, ma che con noi invece si è mostrato gentile prestandoci l’unico modo che aveva di raggiungere il paese, e quindi di sopravvivere: la sua moto.
Nino Oliveri per essersi fidato, per aver capito, per aver aperto al pubblico le sue amache sotto le stelle. “Compare, che faccia da Picasso stamattina!”
Luigi Bevilacqua, per essersi messo in gioco senza esitazione e per aver trovato il tempo di interpretare il più giovane dei pescatori, insomma di interpretare se stesso.
Simone Federico, per aver sopportato il caos come solo un pirata sa fare.
Helena Grompone, per essersi palesata lì, su uno scoglio nel mezzo del mare, dove la si stava cercando.
Michela Pira, capitana del gommone più veloce delle Egadi e ballerina provetta e cantante e attrice e poeta e quante se ne potrebbero dire…
Zoe Agnese e Paola Caricato, che ci hanno odiato ma solo perché in fondo ci vogliono un gran bene.
Anche noi ve ne vogliamo.
Infine vorremmo citare e celebrare Levanzo, nel modo magico che ha quest’isola di trasformare, chi ritiene degno, in Sirene e Pirati.
A Filippo, Luca, Simone, Manfredi, Matilde, Chiara.
TAMANGO
Realizzato Con il sostegno di Italia Music Lab