James Larese è un peso massimo della videomusica mainstream, un vero videoclipparo se il termine ha ancora un senso. Ma è anche e soprattutto un king delle tamarrate: il suo stile è un mix talvolta letale di green screen come se piovesse, simbolismi d’accatto ed effetti speciali didascalici e di dubbio gusto.
Su questo solco si inserisce anche l’apocalittico Die For It, in cui Belly e NAS si aggirano per una metropoli distrutta e in fiamme, rossa come l’inferno, mentre The Weeknd canta da una tv. Il regista porta a casa un fumettone che ricorda tanto cinema distopico anni Ottanta e Novanta, addobbando il playback con toni epici e atmosfera sospesa. Sfiora più volte il ridicolo (o lo oltrepassa, decidete voi) senza la minima esitazione, ma in fondo crea un mondo perfettamente in sintonia col mood del brano e l’estetica degli artisti coinvolti.
Credits
Director: James Larese
Producer: Alex Randall
Editor: James Larese
Color: Houmam Abdullah
FX: Cameo FX