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Māyā è l’ultimo lavoro di Karrambah, moniker dietro il quale si cela il regista e compositore Edmondo Annoni. Il titolo indica «il potere da cui ha origine il mondo materiale», come ci ha spiegato lo stesso autore, «un frattale infinito di forme che si ripetono sempre tutte uguali ma che hanno la loro differenza nel modo che abbiamo di vederle, dal piccolo al grande, così in alto, così in basso». Allo stesso modo anche il visual pulsante da lui creato per accompagnare la musica è «concepito come un frattale che si interseca in se stesso continuando a trasformarsi e a tornare sui propri passi, come le manifestazioni che chiamiamo realtà».