Kaleo Sansaa è una giovane musicista zambiese che, da un paio di anni a questa parte, si sta facendo notare sulla scena musicale di Colonia per il suo stile afrofuturistico, che mescola il jazz, l’hip-hop, il soul e la sperimentazione, sia musicale che testuale. Le sue, più che canzoni o brani musicali, infatti, potrebbero dirsi poesie musicate, in cui le partiture sonore servono a scandire il ritmo di versi ipnotici e ripetuti, come nel caso di Pay Mi In Cash.
Il video, diretto da Justyna Obasi, non fa altro che enfatizzare su questo ritmo la figura dell’artista zambiese, moltiplicandola attraverso una lente prismatica, lasciandola brillare sullo sfondo nero, nitida o preda di bagliori diffusi, mentre i versi («Pay Mi», «Pay Mi in Cash», «Ndipile», vale a dire pagami, pagami in contanti) fanno ossessivamente riferimento allo sfruttamento della comunità nera.
Credits:
Director: Justyna Obasi
Produced by: Anorak Film
Producer: Felix Knabel
DoP: Konstantin Mazov
Choreographer: Kiani del Valle
Make Up: Servulo Méndez
Hair: Tini Amoako
Styling: Kamilla Richter
Art Dep: Juliette Valone
Editor: Matthias Graatz
Grading: Julia Rossetti
Online: Katalyst Berlin
Designers: Helena Stölting
Joshua Sengespeick
Laura Gerte
Neith Nyer via Autrement PR
Helene Zubeldia
Lucien Pagès
Design Assistants:
Isabelle Thiede
Sammy Cullis