L’estetica Vaporwave incontra Robert Crumb. Che incontra la Glitch Art. Che incontra l’animazione tradizionale. E quella digitale. Che incontrano l’intelligenza artificiale e il Deep Dream. Ecco, possiamo sommariamente descrivere così lo stile del video di Boy from Michigan.
C’è infatti un po’ di tutto, dal punto di vista estetico, nei quattro minuti e mezzo di immagini che accompagnano il brano di John Grant: tecniche consolidate (stop motion, live action, rotoscopio, collage, filmini, found footage, illustrazione, persino uno spettacolo di marionette) accanto a nuove modalità di composizione (computer graphic, 3D, morphing, elaborazioni digitali).
Casey & Ewan, all’anagrafe Casey Raymond ed Ewan Jones Morris, non sono nuovi alla collaborazione con Grant (si veda, ad esempio, il video di He’s Got His Mother Hips) e scelgono di rappresentare quasi come un flusso di coscienza il percorso di crescita dall’infanzia all’età adulta raccontato nel testo.