Fermi tutti, è tornato Young Replicant. Il canadese Alex Takacs torna dietro la macchina da presa per fare videomusica dopo due anni di assenza e lo fa per un progetto molto particolare, che si articola su tre videoclip per Sam Dew, cantautore R&B al primo album solista dopo una felice carriera come autore per altri artisti.
Il primo capitolo di questa sorta di videoalbum condensato è NTWFL, acronimo di Now That We’ve Found Love, il classico da cui riprende il ritornello. Il promo ne affronta il tema romantico mettendo in scena la nascita di un amore, raccontato però dal punto di vista di un Cupido alquanto stravolto rispetto ai canoni.
Il protagonista, infatti, si sveglia la notte con una notifica al cellulare dopo aver dormito sull’acqua per tutto il giorno, riceve il suo incarico da quello che sembra un malfattore di origini asiatiche e bazzica i bassifondi della città a piedi solo perché gli si è rotto il motorino. Questo sorprendente set up segue però l’ancor più enigmatica apertura del clip, dove incontriamo un misterioso personaggio femminile, che chissà potrebbe rappresentare l’impersonificazione dell’amore (ma allora il Cupido chi è? Tinder?).
Tuttavia, nonostante le ellissi e i non detti, la narrazione di Young Replicant è perfettamente lineare, offrendo tutte le informazioni allo spettatore, ma senza ostentarle. Il mistero, se c’è, è frutto del modo originale in cui il regista interpretata un tema classico (come Sam Dew fa con Now That We Found Love, del resto), che può spiazzare e disorientare lo spettatore, ma soprattutto incuriosirlo, invitandolo a ripercorrere la visione mentalmente o definitivamente a ripeterla. Restiamo in attesa dei prossimi episodi, preannunciati in questo trailer.