Negli ultimi mesi, complice il lockdown esteso su scala mondiale, si è registrato un deciso aumento dei video realizzati attraverso le tecniche di animazione che, comunque, erano già state la scelta precisa di molti artisti attratti dalla possibilità di giocare con i loro stessi avatar e stili differenti. Dopo la versione animata l’anno scorso da Takashi Murakami, Billie Eilish torna nelle due dimensioni interpretate dall’illustratore australiano Andrew Onorato per il video di My Future (prodotto da Chop Studio).
Qui il riferimento principale sembrano essere i corti animati realizzati dalla Disney negli anni Trenta, The Silly Simphonies e in particolare a The Old Mill (1937), sia per una certa corrispondenza di stili (di disegno e pittorici) che per una narrazione che si sposta dai toni malinconici e preoccupati della parte iniziale a quelli luminosi e sollevati dei momenti che seguono la tempesta.