Una produzione italiana (Illmatic) per un’artista spagnola è qualcosa che non si vede tutti i giorni. È il caso di Diabla, che Francesco Calabrese ha diretto per Sita Abellan, dj murciana, ma anche modella e stilista. Si tratta di un vero e proprio videoclip-trailer che ci trasporta in un fantomatico film a metà strada tra il racconto di cappa e spada e l’horror fantastico, con un chiaro tocco da spaghetti cinema.
La protagonista è una strega braccata dagli inquisitori: i suoi iconici capelli blu sono il marchio del demonio, viene cresciuta da Rossy De Palma e i suoi riti magici sono in pratica dei rave. Per saperne di più, abbiamo fatto due chiacchiere con il regista che ci ha raccontato il dietro le quinte di questo singolare lavoro.
Com’è nata questa collaborazione con Sita Abellan?
Ci conosciamo da tempo anche se non abbiamo mai avuto un vero rapporto di amicizia o professionale, che però ho con il suo manager ed è lui che mi ha coinvolto.
Il concept lo avete pensato insieme? E come ti è venuta l’idea di declinarlo sotto forma di “trailer” cinematografico? Era da un po’, purtroppo, che non si vedeva un video di questo genere!
Tutta farina del mio sacco con qualche input da parte sua che è stata molto aperta anche a calarsi nel personaggio e situazioni non propriamente glam come quelle a cui è abituata. L’idea di trailer poi è in parte una necessità (per mancanza di tempi e mezzi) e dall’altra una scelta. Il periodo storico invece è lo stesso di un film che ho in sviluppo per il cinema e ho usato questo progetto per vedere se con poco potevo ricreare quel mondo. Direi che posso andare avanti sereno adesso. Poi sinceramente di fare un videoclip classico non mi è mai interessato, questo anche il motivo per cui ne faccio cosi pochi.
Come siete riusciti a coinvolgere Rossy de Palma e come è stato lavorare con un’autentica icona come lei?
È un’amica di Sita, come gli altri attori coinvolti che a differenza di Rossy o Sita non sono conosciuti in Italia, ma volano alto in Spagna. Lavorare con tutti è stato bello ma poter dirigere Rossy è stato veramente incredibile. Una professionista prima di tutto, molto simpatica e disponibile, nonostante sia stata sul nostro set solo per un paio d’ore. Fun fact, abbiamo sempre parlato in italiano io e lei e non vedo l’ora di coinvolgerla in un altro progetto.
Avete girato all’estero, in Catalogna. Avevi già girato lì? Com’è stato lavorare con la produzione locale?
Sì, moltissime volte. Diciamo che questa esperienza è una pò diversa dalle altre sia per il budget ridotto che per il tipo di progetto. Di solito ho sempre girato lavori commerciali in Spagna. Abbiamo portato un approccio run & gun a un concept che puntava a un impianto produttivo molto più strutturato, ma con la collaborazione di tutti siamo riusciti a cavarcela.
Ci sono molte location, è girato in costume e con abbondante uso di vfx: si tratta davvero di uno sforzo produttivo notevole. Quanto è durata la realizzazione del video nelle sue diverse fasi, pre e post incluse?
In realtà le location erano solo tre e la lavorazione, tutte le fasi comprese, è durata un mese. Abbiamo usato tutti i possibili trucchi del mestiere diciamo.
Un progetto così in Italia sarebbe stato fattibile?
Assolutamente sì, poi chiaramente questo è fortemente geo-localizzato per via della lingua e provenienza dell’artista e delle altre persone coinvolte, ma a parte i costumi curati da Nerea Torrijos (vincitrice di un Goya) tutte le altre figure artistiche sono italiane.
Credits
Director: Francesco Calabrese
Cinematographer: Alessandro Ubaldi
Editor: Filippo Patelli
Costume designer: Nerea Torrijos
Art directors: Sandra Prat
Production: Illmatic Film Group
Executive producer: Jacopo Pica
Co-Executive Producer: Francesco Calabrese
In association with: Enrico De Candia for SITA MGMT
Spain production: L’UPUNTVUIT
Producers: Manel Serrat
with the participation of
Rossy de Palma
Featuring
Sita Abellan
Lola Rodríguez
Brays Efe
Leïti Sene
Ana Sting
Ariadna Chillida
Cris Biedma
Isa Abellan
Enrico de Candia
& introducing
Elena Manchado del Rey as Young Sita
Torturer: O.S.O.
Witch N2: Natalia Ramírez
King: Enrico de Candia
Queen: Belin Boix
Judge: Jose Mata
Preist: Eduard Serra
Prisoner: Ariadna Serra
Military: Adam Purtí
Military1: Toni Valle
Military2: Ugo Boulard
Military3: Enric Moreu
Guard: Joel Ávila
Nun: Laura Casanovas
Aristocrat: Cristina Terzi
Horse Man: Jordi Serra
Extras:
Albert Castanyer
Norbert Palazón
Gemma Martí
Albert Ramírez
Kike Rasal
Martí Pasqual
VFX: Hogart Milano
Hogart VFX Supervisor: Dario Sbrana
Hogart 3D Artist: Nicola Zanardi, Carlo Rinaldi
3D Artist Ludovico Galletti
Sound Design: Alberto Ladduca
Sound Design assistant: Diego Caseri
Colorist: Daniel Pallucca
Credits: Franco R.
Graphic Design: Anto Lòpez
PA: Jaume Segovia
Mak Dzinovic
1st AD: Esther Boyarizo
1st AC: Niccolò Di Guida
Nuria Blazmir
2nd AC: Nuria Blazmir
Nerella Bergallo
Steadycam: Manu Rodriguez
Gaffer: Juan Sánchez
Sparks: Sara Fargas Robert Cortés
Sound Recordists: Lupe Blazquez / Abdón Compta
Art assistants: Martí Font, Marc Saborit
Costumes Assistant: Marisa Horcajada
Costumes Assistant: Alaia Arnaiz
Costumes Assistant: María Tercero
Sita’s & Rossy mua: Alba Moya
Sita’s & Rossy hair artist: Joan Perez
Makeup & hair artist: Alexa Rivera
Assist mua: M. Eugenia Suarez
Assist mua: Erika Piñero
Assist mua: Laura Marin
Manicurist: Dvine Nails
BTS photographers:
Marc Medina
Esther boyarizo
Alexandra Cepeda
BTS video: Natalia Raine
Special thanks: Alma Cubrae, Napalm Rentals, The Hoxton Poblenou, PURO MGMT