Il rap e l’elogio della droga, il racconto dello spaccio e del consumo, vanno spesso di pari passo. Con loro arrivano anche visual ricchi di effetti speciali, caratterizzati da un montaggio virtuosistico e massimalismo tecnico: soluzioni visive correlative tanto allo stordimento percettivo quanto all’adrenalina e all’eccitazione provocate dal denaro e dalla sensazione di potere. È esattamente il caso di questo Ovetto Frozen, diretto da Pietro Biz Biasia per Nerissima Serpe e il sodale Papa V. Nel suo genere (quindi fatto conto dei limiti, le criticità e i cliché), è una delle cose più fresche uscite recentemente in Italia.
Credits
Produced by: K100 Ent
Directed by: Pietro Biz Biasia
DOP: Francesco Marullo
Camera/Drone: Luca Santagata
Creative Director: Mariana Domingues, Enrico Rassu, K100 Ent
Producer: Klaudiu Iacoban, Alessandro Zanaboni Schiano
Ass. Producer: Giulia Reina
VFX: Gustavo Cunha
Color: Xtigas Li
Graphic Design: Pietro Cazzaniga, Alessandro Paoletti, Daniele Riccitelli
Mix: Mixbypunch
Master: Nicolas De Porcel
Sound Design: José Rijo
Styling: Alessandra Pistolesi
Ass. styling: Leonardo Chiaramida
Photographer: Giovanni Zanotto
Stuntmen: 24.7 fastlife