Domenica 11 giugno si è tenuta a Roma, presso il Monk, la seconda edizione dei Videoclip Italia Awards, il premio che abbiamo lanciato lo scorso anno per dare la ribalta ai talenti e alle maestranze che lavorano nell’ambito dei video musicali in Italia. Preceduta da un panel con Cosimo Alemà, Francesco Lorusso di Broga’s e Bianca Peruzzi, la cerimonia è stata condotta da Riccardo Cotumaccio e Valerio Desirò davanti a una sala gremita nonostante il maltempo, con un autentico nubrifagio scatenatosi su Roma Est nelle ore immediatamente precedenti la consegna dei premi.
La giuria composta da oltre sessanta esperti italiani ed internazionali ha apprezzato soprattutto Quattro pareti di Arssalendo, diretto da Giada Bossi, che porta a casa ben tre premi – Miglior videoclip italiano, Miglior videoclip alternativo e Miglior Montaggio -, cui si aggiungono per la regista varesina il premio per il Miglior videoclip di musica elettronica (con Solo insieme per Ceri) e soprattutto il premio di Regista dell’anno. Grande successo anche The Loneliest dei Maneskin: il video diretto da Tommaso Ottomano è stato acclamato Miglior videoclip rock, portando inoltre a casa anche il premio per la Migliore Fotografia firmata ad Marco De Pasquale.
Due premi se li sono portati a casa anche i Tamango, saliti in massa sul palco e protagonisti di un emozionante discorso di ringraziamento: il loro Sirene e pirati è valso il premio per Migliore Color Grading (ad opera di Simone Lizza) ed è stato scelto come miglior video dalla speciale giuria studentesca formata da alunne e alunni della NABA di Roma, Accademia delle Belle Arti di Palermo, Scuola Civica Luchino Visconti di Milano, Anica Academy e Università di Sassari.
Enea Colombi ha bissato il successo nella categoria Miglior videoclip Pop con Ovunque Sarai di Irama, che con l’altro suo videoclip in gara, Ali, ha vinto il premio per i Migliori VFX andato a Francesco Lorusso, Biagio Casciaro e Giuseppe Orlando. Francesco Lorusso, regista del collettivo Broga’s, ha vinto insieme ai suoi soci anche nella categoria Miglior videoclip Indie, andata a Quindici di Baobab!. In Rap/Trap è stata invece la volta di due pesi da Novanta con l’acclamazione di Propaganda, il video diretto da Cosimo Alemà per Fabri Fibra.
Nelle restanti categorie tecniche si segnalano la vittoria di Martina Nardulli (Migliore Scenografia con Chiello – Dove vai?), Edoardo Russo (Migliore Styling con Liberato – Partenope) e il trio composto da Vanessa Icareg, Sara Bergaglio e Sara Guerrasio (Make-Up & Hair per Bautista – Caramelle).
Nei premi speciali, grosso sorpresa nella sezione Internazionale dove gli argentini Hernan Corera e Juan Piczman hanno avuto la meglio di alcuni mostri sacri e registi in fortissima ascesa con il loro Nadie per il duo argentino-messicano Sin Bandera. Matteo Cozzo ha vinto per il videoclip di animazione (Rhabdomantic Orchestra – Suffer! Suffer!) mentre i LESYEU, duo formato da Fabio Giavara e Samir Fennane, ha vinto nella categoria Low Budget con First Time per Palindrome.
Detto del premio vinto da Giada Bossi come Regista dell’anno, nella categoria Under 25 si registra la vittoria di Simone Peluso, purtroppo assente causa malattia, il cui premio è stato ritirato dal produttore e amico Jacopo Pica. Per la lista completa delle nomination e dei vincitori potete consultare questo link.
Vi lasciamo i primi scatti della serata, ad opera di Filippo Martelli, in attesa della pubblicazione delle restanti in foto nei prossimi giorni sui nostri canali social.
Come organizzatori ci teniamo a ringraziare tutti coloro che hanno iscritto i loro video e i tantissimi giurati che li hanno selezionati. Per la cerimonia di premiazione, ci teniamo in particolar modo a ringraziare i nostri sponsor Trans Audio Video, Canon, ARRI, Hollyland e Atomos e il Monk che ci ha ospitato. Un grazie immenso, infine, va a tutti i nostri collaboratori e ai volontari che ci hanno aiutato a realizzare questo evento.