Con il videoclip di Aquamarine Danger Mouse e Black Thought tornano alle radici e all’anima della cultura hip hop, sfruttando un immaginario radicato nella mente del pubblico da ormai mezzo secolo. I registi George Muncey e Elliott Elder (componenti del duo UNCANNY) danno corpo a un pezzo tanto atteso quanto importante, usando la camera come un microscopio e scegliendo un bianco e nero non troppo spinto, quasi delicato.
Circonferenze fisse e in movimento aprono, inframezzano e chiudono la narrazione del video, conferendo un inevitabile stesso senso di ciclicità, mentre la macchina da presa segue le pieghe del volto di Black Thought, contemporaneamente stoico e malleabile come la creta, contenitore e vicario del testo della canzone. Michael Kiwanuka appare come un alter-ego più serafico e per certi versi rassegnato di Black Thought stesso, presentato attraverso dei movimenti di zoom in e zoom out morbidi ma inesorabili come il ritornello del pezzo.
Aquamarine è la sintesi di molteplici visioni artistiche diverse tra loro, ma accomunate da una bruciante passione, capace di imporsi come un unicum nel panorama del rap contemporaneo. Segnaliamo inoltre gli altri lavori legati all’album Cheat Codes, sempre diretti dagli Uncanny: No Gold Teeth, Because e Strangers e più in generale tutti i visuals che accompagnano il lavoro di Danger Mouse & Black Thought sul tubo.
Credits
Directed by UNCANNY (George Muncey and Elliott Elder)
Edit: UNCANNY
Producer: Faye Purcell
US
Matt Jones
Adrian Nieto
UK
Aria Shahrokhshahi
Alessandro Di Rosa
Special thanks to:
Yaron Erkin
Adrián André
Seok Hyeon Lee
Laurel Sumner