Dalle pagine ingiallite di riviste illustrate ai giorni nostri, un percorso di quadro in quadro, di schermo in schermo che attraversa il Novecento per finire sulla superficie riflettente dei nostri occhi e dei nostri smartphone. Andrea Laszlo De Simone ritorna a sorpresa con I nostri giorni, un brano fuori dagli schemi discografici, dato che non annuncia l’arrivo di un nuovo album.
Il promo, ideato dallo stesso cantautore torinese, è diretto da Enrico Bisi e Donato Sansone, autore del complesso montaggio. Così lo presenta De Simone:
Ho riflettuto sugli eventi e sui protagonisti dell’era moderna e sono arrivato alla conclusione che nonostante siano molti, probabilmente il vero grande e grosso protagonista dei nostri giorni sono i mezzi di comunicazione e la loro evoluzione.
Mentre all’inizio del secolo scorso erano strumenti in grado di far piovere la “verità” dall’alto illudendoci di avere dati certi attorno ai quali orientare la nostra morale e le nostre opinioni, oggi sono oggetti che teniamo nel palmo della mano e ci permettono di generare, condividere e fruire contenuti di qualsiasi genere.
Sono certo che negli ultimi due o tre anni sia capitato ad ognuno di voi di trovarsi improvvisamente in disaccordo su questioni riguardanti le sorti del mondo confrontandovi con qualcuno con il quale di norma avete sempre condiviso opinioni, ideali e morale.
E’ successo anche a me.
Non che ci sia niente di male ad avere opinioni differenti, ma sono rimasto colpito.
Credo che in realtà sia una diretta o indiretta responsabilità dello strumento in sé che ha nel suo DNA la capacità di mutare il proprio contenuto in base a chi lo sta utilizzando.
E’ un po’ come se comprassimo tutti l’ultimo libro uscito e lo leggessimo convinti di star leggendo lo stesso volume acquistato anche dagli altri, ma in realtà solo la copertina e il nome dei protagonisti restano immutati, mentre l’autore, le dinamiche della vicenda e la morale possono alterarsi fino a cambiare completamente.
I nostri giorni” è una canzone che ho scritto circa 3 anni fa e pur non avendo mai rimesso mano al testo, in questo breve e intensissimo lasso di tempo ho visto mutare il suo significato varie volte, perché è cambiato il contesto e perché sono cambiato anche io.
Oggi passerà attraverso il filtro dei mezzi di comunicazione e non ho idea di come questo la trasformerà ancora né di come potrà essere percepita.
Credits
DIRECTED BY: Enrico Bisi e Donato Sansone
A CO-PRODUCTION BY : The Goodness Factory, 42 Records, Ekleroshock, Hamburger Records
CREATIVE DIRECTOR: Andrea Laszlo De Simone
PRODUCTION MANAGER: Stefano Masera
D.O.P.: Martino Pellion di Persano
EDITING: Donato Sansone
ARCHIVAL RESEARCH: Alessia Petitto, Enrico Bisi
ARCHIVE: Archivio Nazionale Cinema d’Impresa, Footage Farm
STEADICAM: Marco Costantini
CAMERA ASSISTANT: Edoardo Bechis
EXECUTIVE PRODUCER: Base Zero srl
FILM PRODUCTION SERVICE: Flo Cine Rental
ACTORS/ACTRESSES:
Fabiana Amato
Elisa Cutaia
Vittoria D’Amico
Parnian Javanmard
Paolo Gilli
Alessio Occhino Manni
Giorgia Mannavola
Giulio “IO” Monaco
Alice e Pietro Libanore
Dafne Panagiotakos
Giovanni Corgiat
Vittorio Montana
Ludovica Moro
Arianna Sica
Ilaria Tiana
Carlo “Takki” Rocchietta
Daniela Baro Minuti
Giovanni Cosma “Moonari”
Thanks for location to:
Domenico De Gaetano – Museo Nazionale del Cinema di Torino
Punta Becco – Blue Deck, Viverone (BI)
Maria Buzzi
Off Topic Torino