Achille Lauro – Domenica (Achille Lauro)
Alla sua quarta presenza sanremese, Achille Lauro prende in mano la direzione del videoclip di Domenica (uscito proprio domenica, e non subito dopo l’apparizione al Festival), che si adagia sulla contrapposizione tra il sacro e profano, con tanto di autobattesimo, come fatto sul palco dell’Ariston, e con il consueto ribellismo a tinte retró, marchio di fabbrica dell’artista romano. (RC)
Tananai – Sesso occasionale (A Thing By)
In questo videoclip, sequel di Esagerata, Tananai cerca per tutta la città la sua ragazza, ma si ritrova a bere vino con i barboni e fumare canne con i poliziotti, con cui poi si lancia in coreografie disperate nel mezzo della notte. Poi un cliffhanger di tutto rispetto: trilogia? (RC)
Sono nati i Videoclip Italia Awards! Hai partecipato alla realizzazione di un videoclip nel 2021? Iscriviti al nostro premio. Deadline iscrizioni: 16 marzo. Cerimonia di premiazione: 29 maggio, presso il Monk a Roma.
Fabrizio Moro – Sei tu (Fabrizio Moro, Alessio De Leonardis)
Fabrizio Moro dirige insieme ad Alessio De Leonardis una storia di boxe e riscatto che richiama molto Rocky. A fare da sfondo non è Philadelphia, ma la periferia romana, tra palazzoni scrostati, sessioni di allenamento e difficoltà varie per arrivare a fine mese al successo sul ring. (RC)
Le Vibrazioni – Tantissimo (Matteo Bellesia)
L’unico gruppo in gara si presenta in bianco e nero con una brillante e abbondante pioggia che si abbatte su di loro mentre suonano (riposino in pace gli amplificatori zuppi). L’uso del motion control è l’elemento moderno in un videoclip, diretto da Matteo Bellesia, che strizza l’occhio ai promo rock degli anni Ottanta-Novanta, complice la classica scudisciata d’acqua in rallenty per il colpo sulla batteria. (RC)
Massimo Ranieri – Lettera di là del mare
Siamo a lunedì, Sanremo è finito due giorni fa e non è ancora uscito il videoclip di Massimo Ranieri. Probabilmente non uscirà mai. Non c’è nemmeno un “Official Still Video” alla Zarrillo (chi dimentica è complice!). Il brano su YouTube si trova qui, mentre la clip dall’Ariston caricata sul tubo dalla Rai ha raggiunto quasi il milione di visualizzazioni. È chiaro come il sole: Ranieri sta avanti anni luce, sa che il videoclip è morto e punta tutto su Tik Tok.
A salvare YouTube da questa gravissima mancanze, ci ha pensato fortunatamente un tale Pietro Guerra VIDEO, il cui video montato sull’audio del live a Sanremo conta al momento in cui scrivo quasi 140mila visualizzazioni. Questo utente ha caricato sul suo canale un montaggio di riprese a caso fatte in barca a vela e più in generale di riprese fatte in/al mare, con riprese fatte col drone sopra qualche baraccopoli africana. Il punto del brano è comunque centrato, bravo Pietro. Sul suo canale ci sono altri video montati sulle canzoni di Sanremo che non guarderemo, ma se trovate qualcosa di interessante su Pietro Guerra VIDEO fatecelo sapere, grazie. (AR)