L’inferno di Kanye West assomiglia molto alla Parigi di tutti i giorni, tra spazzini indaffarati, passeggini a spasso e pendolari che aspettano il bus (“Children growing, women producing/Men go work and some go stealing/Everyone’s got to make a living”). Tutto è però velato di nero – tutti i personaggi infatti vestono la felpa con cappuccio nera frutto della collaborazione tra Gap, West e Balenciaga –, mentre Kanye ci ricorda che questa è la nostra vita, il nostro film (“This your movie, ‘cause no one can play you”) e non è mai troppo tardi per la salvazione (“Never too late for Him to save you”).
Ed è a quel punto che il video di Arnaud Bresson effettua una sterzata ancora più visionaria: dapprima ricreando le illustrazioni della Divina Commedia di Gustav Doré, poi congedandosi dallo spettatore con quindici apocalittici ed evocativi secondi di still frames che varrebbero già da soli il prezzo del biglietto.