I Duran Duran sono indubbiamente uno dei nomi importanti nella storia del video musicale e tornano oggi con un nuovo singolo, Invisible, che anticipa l’album Future Past, in uscita il 22 ottobre prossimo. La particolarità del video è quella di essere stata creata attraverso una intelligenza artificiale, Huxley, istruita sulla base dei processi cognitivi ed emotivi umani, si legge sul canale ufficiale YouTube della band.
Il nome di questa AI fa sicuramente riferimento a Aldous Huxley, autore de Il Mondo Nuovo (1932), romanzo distopico che dipinge una organizzazione futuribile della società in cui il controllo è esercitato in maniera più subdola che in 1984 (George Orwell, 1948), cioè non attraverso la repressione ma con l’intrattenimento.
Non si tratta del primo video musicale realizzato da una AI. Esperimenti di connessione tra macchina e spirito registico creativo risalgono già al 2017 con il lyric video dei Muse per Dig Down e il video degli Shaking Chains per il brano Midnight Oil: si trattava più che altro dell’applicazione di algoritmi che, attingendo da pressoché infiniti database online, generavano montaggi sempre diversi. Qualcosa di più simile all’immaginazione e al subconscio di una macchina è forse visibile attraverso il video di Doing for the Money dei Foster The People, che sfrutta il modello DeepDream di Google per rielaborare la realtà.
Il video di Invisible ha un visual che riprende le forme tipiche delle elaborazioni DeepFake nella riproposizione dei primi piani del gruppo, alternate a immagini pareidoliche e quasi materiche, tutte ricondotte a un formato quadrato piuttosto raro nel settore della musica da vedere. Un’operazione che riprende l’attuale tendenza dell’arte a seguire suggestioni scientifiche, proponendo un modo alternativo di vedere strumenti che, altrimenti, avrebbero soltanto una valenza tecnica.
Quanto ai Duran Duran, segnaliamo che la Rai ha recentemente proposto un documentario (visibile su Rai Play) sul loro album Rio all’interno del ciclo Classic Albums. Moltissimo spazio, giustamente, è dedicato ai video dell’epoca, diretti da Russel Mulcahy.
Credits
Huxley was developed by Nested Minds Solutions
Producers: Collector Productions, Wendy Laister, and Linc Gasking
Editor: Marcus Eriksson