Una limousine avanza lenta, ma inesorabile nell’apocalisse: Katuchat è il passeggero di questo singolare vascello, guidato da un chauffeur inquietante, dal volto tagliato da lame di luce. Ciò che attraversiamo quietamente potrebbe essere il subconscio del producer francese, popolato dalle persone che hanno segnato la sua vita: i nonni, gli amici, la fidanzata. Infine, sul percorso incontriamo un’altra limousine, che giace in fiamme a bordo strada, forse un fosco presagio?
Diretto da JTM , ossia i francesi Théo Jollet, Thomas Trichet e Martin Maire, Memento segue il precedente Home is Not a Place, ambientato nella medesima limousine, girato in una sola inquadratura fissa di circa tre minuti e mezzo che ci mostra il producer francese mentre dorme circondato dai suoi amici. Chissà cosa stava sognando…