Serata di premi “a distanza” a Londra per l’edizione 2020 degli UK Music Video Awards. Da un piccolo studio televisivo, la host Becca Dudley ha presentato in rapida successione i candidati e i vincitori delle 37 categorie dell’edizione di quest’anno, cercando di ravvivare lo spirito del pubblico virtuale – proiettato con un bel mosaico su una delle pareti – con la sua energia, un compito non facile data la situazione e le comprensibili difficoltà tecniche del live streaming.
L’unico strappo all’incedere delle premiazioni virtuali è stata la presentazione della categoria speciale dedicata ai videoclip fatti in lockdown: per presentarla l’organizzazione ha prodotto un agile e denso video essay dedicato al genere, di cui siamo però riusciti a cogliere ben poco data la già citata scarsa qualità dello streaming. Ci auguriamo sia riproposto su YouTube nei prossimi giorni.
E i vincitori? Ebbene il premio più importante, ovvero quello di video dell’anno, è andato a Rocket Fuel, promo diretto da Sam Pilling per Dj Shadow e De La Soul. L’allostoria del finto allunaggio diretto da Kubrick e finito rovinosamente male ha conquistato i giurati, portandosi a casa anche i premi come Best Hip Hop / Grime / Rap Video – International, miglior Color Grading e miglior montaggio. Un trionfo.
Nelle categorie individuali, tutto secondo le previsioni: Anton Tammi ha prevalso come miglior regista grazie alla sua collaborazione con The Weeknd (Blinding Lights è stato acclamato miglior video pop internazionale), mentre Arnaud Bresson si è aggiudicato il premio come miglior regista emergente, mentre il suo video di Afterlife per i Flatush Zombies ha vinto il premio per i migliori effetti speciali.
Altri premi/momenti salienti: Somesuch vince (per la seconda volta) il premio come miglior casa di produzione; Larkin Seiple vince come direttore della fotografia per il video di Sad Day (Hiro Murai per fka twigs); Colin Read porta a casa un premio con Walls, ma non con Dreamland (il miglior video lockdown è il lavoro sullo stock footage degli Stylewar per Bronson – Keep Moving); Henry Scholfield, dominatore lo scorso anno, vince il premio per miglior video pop UK con Dua Lipa e la sua Break My Heart, mentre CANADA con Physical e Rosalia rimane all’asciutto. Di seguito l’elenco con tutti i premiati.
TUTTI I PREMI
Video dell’anno: DJ Shadow ft De La Soul – Rocket Fuel (Sam Pilling)
Miglior regista: Anton Tammi
Miglior nuovo regista (in associazione con LEAP): Arnaud Bresson
Miglior Video Pop – UK: Dua Lipa – Break My Heart (Henry Scholfield)
Miglior video Dance/Electronic – UK: Disclosure ft Aminé & Slowthai – My High (Simon Cahn)
Miglior video R&B/Soul – UK: Berwyn – Trap Phone (Brock Neal-Roberts)
Miglior Video Hip Hop / Grime / Rap Video – UK: JME ft Merky Ace – Live (Matthew Walker)
Miglior Video Rock – UK: IDLES – War (Will Dohrn)
Miglior Video Alternative – UK: Låpsley – My Love Was Like The Rain(Camille Summers-Valli)
Miglior Video Pop – International: The Weeknd – Blinding Lights (Anton Tammi)
Miglior Video Dance/Electronic – International: Salvatore Ganacci – Boycycle (Vedran Rupic)
Miglior Video R&B/Soul – International: Yseult – Corps (Colin Solal Cardo)
Miglior Video Hip Hop / Grime / Rap Video – International: DJ Shadow ft De La Soul – Rocket Fuel (Sam Pilling)
Miglior Video Rock – International: Joywave – Obsession (Dimitri Basil, Laura Gorun, Cooper Roussel)
Miglior Video Alternative – International: Agoria – Call Of The Wild (Loïc Andrieu)
Miglior Video Pop – Newcomer: Vagabon – In A Bind (Maegan Houang)
Miglior Video Dance/Electronic – Newcomer: Mild Minds ft Boats – Walls (Colin Read)
Miglior Video R&B/Soul – Newcomer: Greentea Peng – Mr Sun (miss da sun) (Felix Brady)
Miglior Video Hip Hop / Grime / Rap – Newcomer: Jurdan Bryant – Words For Thomas (Alonzo Hellerbach)
Miglior Video Rock – Newcomer: Willie J Healey – True Stereo (Joe Wheatley)
Miglior Video Alternative – Newcomer: Zebra Katz – Moor (Žanete Skarule & Ojay Morgan)
Miglior Production Design: Tommy Cash – Sdubid (Tommy Cash, Anna Himma), Production designer: Taivi Lippmaa
Miglior Styling: Beyoncé, Shatta Wale, Major Lazer – Already (Beyoncé, Pierre Debusschere, Kwasi Fordjour), Stylist: Zerina Akers
Miglior Coreografia: Sheenah Ko – Wrap Me Up (Vincent René-Lortie & Brittney Canda), Coreografa: Brittney Canda
Miglior fotografia: fka Twigs – Sad Day (Hiro Murai), Direttore della fotografia: Larkin Seiple
Miglior Colour Grading (in associazione con CHEAT): DJ Shadow ft De La Soul – Rocket Fuel (Sam Pilling), Colourist: Thomas Mangham (The Mill)
Miglior Montaggio: DJ Shadow ft De La Soul – Rocket Fuel (Sam Pilling), montatrice: Ellie Johnson (tenthree)
Migliori Effetti Speciali: Flatbush Zombies – Afterlife (Arnaud Bresson), Effetti speciali a cura di Machine Molle
Migliore Animazione: Ghetts ft Jaykae & Moonchild Sanelly – Mozambique (Ruff Mercy)
Miglior Video Live: The Weeknd – Heartless (Live) (Alex Lill)
Miglior Video Lockdown: Bronson – Keep Moving (StyleWar)
Miglior Special Video Project: Riz Ahmed – The Long Goodbye(Aneil Karia)
Miglior Music Film: The Streets – None Of Us Are Getting Out Of This Live Alive (Livestream) (James Barnes)
Miglior casa di produdzione: Somesuch
Miglior casa di postproduzione: The Mill
Miglior Agente: Claire Stubbs
Miglior Commissioner: Caroline Clayton
Miglior produttore (in associazione con WPA): Daniella Manca