Una manciata di videoclip per addolcire il ritorno a scuola. Alla fine, nonostante l’emergenza Covid-19, questa settimana i ragazzi sono tornati in classe e ci è sembrata una buona occasione per rimetterci al lavoro e ripartire con le nostre rubriche.
Il primo episodio post vacanze di Tema Libero è dedicato proprio al ritorno tra i banchi di scuola, con una selezione di videoclip che spaziano tra vecchie glorie del punk, pietre miliari del grunge e popstar agli albori del successo.
Ramones – Rock ‘n’ Roll High School (Mark Robinson, 1980)
Rock ‘n’ Roll High School è un singolo dei Ramones del 1980 presente nella colonna sonora del film omonimo che ha come interpreti i membri della band. Il videoclip diretto da Mark Robinson è ambientato all’interno dell’istituto superiore Vince Lombardi, con la band alle prese con le solita routine scolastica ed esperimenti di chimica non troppo riusciti.
Twisted Sister – I Wanna Rock (Marty Callner, 1984)
Per il videoclip di I Wanna Rock il regista Marty Callner si avvale della partecipazione di alcuni attori di Animal House, cult movie storico del 1978 sempre a tema scolastico. Ritroviamo Mark Metcalf, già noto per il ruolo di Douglas Neidermeyer, nei panni di un insegnante che si accanisce contro uno studente, reo di aver scarabocchiato sul suo quaderno il logo dei Twisted Sister. Stephen Furst, anche lui protagonista della commedia di John Landis, qui ricopre il ruolo del preside che riprende una famosa battuta del film: “Oh boy, is this great!”
Nirvana – Smell Like Teen Spirit (Samuel Bayer, 1991)
Il video di Smell Like Teen Spirit fu il primo in assoluto per Samuel Bayer. Il regista, allora ancora molto giovane, probabilmente non avrebbe mai immaginato che quello che girarono in uno studio di Culver City in una torrida giornata d’agosto del 1991 sarebbe poi diventato uno dei video più iconici del decennio. La clip vede i Nirvana impegnati in un’esibizione all’interno della palestra di una high school con gli studenti che alternano momenti di totale apatia a mosh pit estremi. Cobain rimarrà comunque insoddisfatto dal montaggio finale di Bayer, costringendolo a tornare al lavoro sul materiale per inserire quel famoso frame finale in cui il cantante domina l’inquadratura in un primissimo piano completamente sfocato.
Britney Spears – …Baby One More Time (Nigel Dick, 1998)
Quando nel 1998 una giovanissima Britney Spears si appresta ad esordire nel mondo della videomusica le sue idee sono già molto chiare: scartato un primo draft del soggetto di Nigel Dick, la futura popstar decide di girare il suo videoclip d’esordio in una high school per creare un immediato legame con il suo pubblico di riferimento, gli adolescenti. La location è la Venice High School, la stessa scuola che fece da set per il film Grease. La Spears si aggira per i corridoi e le aule tra coreografie in uniforme scolastica e flirt amorosi appena accennati, per poi rivelare un finale che mette in scena uno dei cliché più abusati in ambito videomusicale: ciò che abbiamo appena visto non è altro che il frutto della fantasia della popstar.
Deftones – Back To School (Paul Hunter, 2001)
Back To School nasce con il chiaro intento di essere un singolo di successo in seguito a pressioni da parte dell’etichetta discografica della band. Inserito come ultima traccia nella ristampa dell’album White Pony, il brano non delude le aspettative. A dirigere il videoclip viene chiamato Paul Hunter, che sceglie come location la Grant High School di Los Angeles, nota per esser stata teatro di altri successi cinematografici come Clueless o Ferris Bueller. I Deftones si muovono tra i corridoi della scuola inneggiando alla rivolta contro l’autorità scolastica, in un’atmosfera molto simile ai titoli precedenti in cui la band si schiera tra le fila degli studenti per fronteggiare gli insegnanti in un tipico scontro generazionale.
N.E.R.D. – Rockstar (Diane Martel, 2002)
Diane Martel porta i N.E.R.D. di Pharrell Williams e Chad Hugo dentro la palestra di una high school in cui si sta svolgendo un allenamento di dodgeball. L’irruzione improvvisa di un gruppo di cheerleader interrompe l’allenamento e cambia completamente l’atmosfera, immergendo i tre N.E.R.D. in un ambiente più consono allo stile che li ha resi noti, tra mini ramp, skate e party.
blink-182 – Feeling This (David LaChapelle, 2003)
Approccio decisamente differente quello di David LaChapelle, che con il video di Feeling This ci trascina in un territorio distopico. L’ambiente scolastico trova un parallelismo con il sistema carcerario, dove la tipica uniforme degli studenti acquisisce un nuovo significato e l’ora di ginnastica ha più il sapore dell’ora d’aria concessa ai detenuti. Anche qui la rivolta sarà inevitabile.
Outkast – Roses (Bryan Barber, 2004)
Gli Outkast si contendono le attenzioni di Caroline Jones, classica cotta inarrivabile del liceo, nel videoclip di Roses diretto da Bryan Barber. Mentre André 3000 e i suoi Love Below sono impegnati in un’esibizione sul palco dell’auditorium della scuola, Big Boi e gli Speakerboxxx interrompono bruscamente lo show scatenando una rissa tra le due crew. Nessuno dei due riuscirà a conquistare Caroline, che lascerà la sala insieme al comico stand up Kat Williams. La clip deve molto al musical West Side Story, i cui riferimenti sono evidenti lungo tutto il promo.
Tame Impala – Mind Mischief (David Wilson, 2012)
La professoressa come desiderio proibito è un cliché piuttosto comune nell’immaginario cinematografico di un certo tipo di commedia, una fantasia sessuale che forse oggi trova un riscontro nel mondo reale, ma che ai tempi in cui andavo a scuola io era decisamente improbabile, considerando che l’insegnante più giovane forse aveva 50 anni. Sulle note di Mind Mischief dei Tame Impala, David Wilson realizza il sogno erotico di un giovane Bill Milner. Il ragazzo, invaghito della sua insegnante, troverà l’amore nella sua auto, in un videoclip che si divide magistralmente tra live action e animazione.