Caleidoscopico video totale per i Doves: Prisoners è un viaggio che parte dall’intimità ferita dei tanti personaggi che affollano il clip per arrivare all’universale delle astrazioni psichedeliche e digitali, peraltro spettacolarmente sincronizzate sull’assolo del prefinale. In mezzo, immagini stock tipo National Geographic (Terrence Malick?), simbolismi spiriturali (Terrence Malick?) e tanti effetti speciali.
I registi BWTV (Liam Achaibou & Ryan Vernava) spiegano di essersi ispirati all’attualità, seguendo le tematiche del nuovo album dei Doves, cercando di raccontare una reazione positiva alle ultime crisi (Brexit e Coronavirus): «un’esplosione visiva di umanità, movimento, passione e colore che offre una fuga dall’insopportabile tensione del momento, in modo che per qualche minuto non si è più bloccati a casa da soli, ma si vola…».