Il buon vecchio “video Tumblr” si è fermato in Russia, dove il filmaker Azar Strato – autore di fulminanti videoclip e fashion films dalle atmosfere urban est europee – ne ha forgiato una nuova versione, aggiornata con le tendenze hip-hop più arty, tra uso militante della pellicola e feticizzazione della periferia.
СНГ, in particolare, è un’intensa immersione nelle comunità di immigrati di Mosca – masse proletarie provenienti dai paese ex-CSI del Caucaso e dell’Asia Centrale – di cui il rapper Fardi rivendica l’appartenenza.
Strato proprone un affresco composito, sporco ma esuberante, che racconta di un’umanità presa in mezzo tra degrado sociale – vite costrette in palazzoni decadenti e lavoro duro e malpagato – e un riscatto sociale che passa per la musica, la cultura giovanile, ma anche e soprattutto i traffici illeciti, mentre al tempo stesso l’identità è messa in discussione dallo scontro tra la tradizione delle origini e la modernità della vita urbana.
Stilisticamente parlando la cifra è quella del “virtuosismo coatto”, se così si può dire. Senza sosta, infatti, il regista da prova della propria bravura tra arditi movimenti di macchina e angoli estremi, mescolandolo riprese estatiche a frammenti documentari. Il tutto innestato su un montaggio (anche sonoro) che è l’equivalente cinematografico di una scarica di pugni sempre ad opera sua (così come la fotografia e il color grading).