LA PLAYLIST:
Comete – En e Xanax (Bendo)
Colapesce, Dimartino feat. Carmen Consoli – Luna araba (Tommaso Buldini)
C’mon Tigre feat. Mick Jenkins – Underground Lovers (Gianluigi Toccafondo)
Kety Fusco – Ultrasystole (Sans Film)
Mahmood feat. Massimo Pericolo – Moonlight Popolare (Martina Pastori)
Yosh Whale – Nilo (Franap, Chiara Lombardi)
Indian Wells feat. Soul Island, Andrea Rizzo – The Outside (Gianvito Cofano)
Colombre – Terrore (Daniele Zen)
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Maggio è stato il mese delle ripartenze e delle riaperture e così si è ricominciato anche a girare sui set. Pur trattandosi di produzioni minimali, complicate da protocolli stringenti, possiamo già segnalare alcuni ottimi risultati. Nella nostra selezione del meglio del mese trovate infatti Moonlight Popolare, un viaggio dalla notte all’alba durante il quale Martina Pastori riesce a proporre un ritratto epico e autentico dei due protagonisti, Mahmood e Massimo Pericolo.
La parte grossa però la fanno ancora i video diretti da remoto quando non direttamente in casa, oppure l’animazione. Su questo fronte sono uscite due perle: il viaggio astronomico-surreale di Colapesce, Dimartino e Carmen Consoli in una specie di affollato subconscio boschiano, tipico del pittore Tommaso Buldini, e il detour notturno in una Tokyo morbosa che Gianluigi Toccafondo ha proposto per Underground Lovers dei C’mon Tigre (video presentato su Nowness). Segnaliamo però anche il lavoro lo-fi del ventunenne Daniele Zen per Colombre: un’animazione mixed media davvero creativa e divertente, che rivela un talento già molto sviluppato a dispetto dell’età.
Fra i video “da quarantena”, chiamiamoli così, si fanno apprezzare En e Xanax, diretto dai Bendo per Comete, e The Outside, diretto da Gianvito Cofano per Indian Wells. Il primo è uno split screen che racconta alti e bassi di una relazione a distanza, mentre il secondo documenta la solitudine di una ragazza e il suo progressivo distaccamento dalla realtà.
C’è spazio anche per due lavori probabilmente girati prima dell’emergenza sanitaria: Ultrasystole di Kety Fusco e Nilo degli Yosh Whale. Entrambi denotano un’attenzione formale non comune: il primo è uno spettacolare e ipnotico iconic video incentrato sullo strumento protagonista – l’arpa elettrica – firmato dai Sans (come al solito una garanzia), mentre il secondo è un racconto visionario dove amore, ricordi ed esperimenti fantascientifici si fondono in una struttra eclettica e affascinante, diretto da Franap e Chiara Lombardi, due artisti conosciuti soprattutto per il loro lavoro di fotografi.
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Vi ricordo che a questo link potete trovare la selezione mensile per quanto riguarda i video esteri, mentre qui trovate i migliori video italiani del mese scorso. Segnalo inoltre la nuova sezione del nostro sito dove potete consultare i voti della redazione, espressi con le famigerate stellette.