Chi fa videoclip è abituato a lavorare entro limiti e vincoli stringenti. Magari non così stringenti come una quarantena pressoché mondiale, ma quasi. E la grandezza dei videoclip non sta forse proprio nel piegare quei limiti, nel farne il propellente per una creativà sconfinata? A riprova di ciò ecco il video con cui i Glass Animals lanciano la title-track del nuovo album, Dreamland, vero e proprio caso di video fai-da-te, con istruzioni passo a passo stile Ikea.
«Per realizzare il video», racconta il regista Colin Read, «abbiamo preparato e inviato a Dave Bayley dei Glass Animals tutto ciò di cui aveva bisogno per girare il video musicale da solo, nel suo appartamento: un set da costruire, attrezzature per l’illuminazione, oggetti di scena da montare, attrezzatura fotografica…insieme a 50 pagine di istruzioni precise, glossari e diagrammi per mettere tutto insieme».
Come se non bastasse, il video non presenta elementi gratuiti. Il playback messo in scena, oltre ad essere molto affascinante, presenta un concept e un’atmosfera assolutamente in linea con il brano, così come estremamente coerente risulta tutta la seconda parte, in cui il BTS sfiora l’happening.