«If there’s no pain (is), There any progress» (Ci sono progressi, se non c’è dolore?). Questa sembra la chiave per comprendere il video del brano Cut Me, interpretato e diretto da Moses Sumney. Il video si apre e si chiude con una ambulanza in movimento, rispettivamente da sinistra verso destra e viceversa. In mezzo la rappresentazione di una sofferenza.
Lo stile eclettico di Sumney permette in questo caso di tradurre il passaggio attraverso una fase dolorosa (fisica o psicologica, personale o collettiva) in movimenti coreografici accompagnati dal suo delicato falsetto. Crisi = opportunità: il forte contrasto suggerisce che, proprio nel dolore, «That’s when I feel, The most alive».