Black Balloons Reprise figura nell’ultimo album di Flying Lotus, Flamagra, ma si ricollega ad altri due brani di Denzel Curry – Black Balloon e The Blackest Balloon -, dove il “palloncino nero” rappresenta la depressione, o quanto meno i pensieri negativi e dolorosi del rapper di Miami, spesso inquadrata in termini di taboo (Taboo è infatti il titolo del terzo album di Curry), qualcosa di stigmatizzato.
Su questi temi ritroviamo anche il promo diretto da Jack Begert, collaboratore di fiducia di Kendrick Lamar e senza dubbio fra i più importanti e originali registi di video hip-hop degli ultimi anni. Girato in bianco e nero, il video è ricco di simboli religiosi (dal dualismo fra ombre luciferine e croci luminescenti alla stella di David) e immagini surreali di forte impatto oltreché spettacolari come lo slow-mo estremo sull’esplosione dei palloncini.