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Jacopo Farina per girare la clip di Bolle di sapone, nuovo singolo di Diamine, probabilmente si è ispirato più all’estetica cyberpunk di film come Nirvana di Gabriele Salvatores piuttosto che I Got U di Duke Dumont e i moderni visori per la realtà virtuale da collegare agli smartphone.
Nella clip infatti vediamo un uomo in uno scantinato circondato da scaffali, cavi e schermi a tubo catodico, che attraverso un’interfaccia a riga di comando ricrea la sua relazione ideale, in cui decide di rifugiarsi e da cui non sembra intenzionato uscire, un comportamento che, insieme al titolo del pezzo, rimanda inevitabilmente alle moderne filter bubble.