C’è il “cuore” di Clash, l’ultimo album di Ensi, in questo triplo video – Vita intera, Fratello Mio e Complicato i brani – diretto da Marco Proserpio e Guido Borso, che già avevano curato la clip di Deng Deng.
Stilisticamente siamo su un terreno simile: scene di strada rese attraverso una varietà se possibile ancor più ricca di formati, l’amore dichiarato per l’analogico e un montaggio incalzante all’eccesso su cui si inserisce con armonia anche il playback.
Cambia però lo scenario: la vera protagonista di questo Heart of Clash è Palermo, con la sua gioventù, le sue periferie. I due registi ottengono un ritratto intimo della città, trasmettendone il colore e il calore, mentre l’acqua diventa l’elemento che unisce i brani e i brandelli delle varie storie.
Di video così all’estero se ne sono già visti diversi, anche se raramente così centrati su un tema solo e, perché no, così ambiziosi. In Italia comunque si tratta di roba freschissima: uno svecchiamento dell’estetica rap nostrana tagliente, che non possiamo non apprezzare e, nel nostro piccolo, spingere.