Il regista Claudio Zagarini dopo Fuori, lavoro costruito intorno ad un amore adolescenziale dai sapori nostalgici (con tanto di sorpresa horror finale), torna a collaborare con il cantante romagnolo Jacopo Et, realizzando per il suo ultimo singolo un piano sequenza che vede al centro della narrazione (fisicamente e non) quello che accade all’interno di un’Alfa Romeo 75 (macchina degli anni ’80 scelta sicuramente per ricollegarsi all’immaginario dell’artista) tra due amanti appartati.
Lo sguardo si distoglie per un attimo dall’automobile, giusto per fornire qualche informazione di contorno (come un inquietante guardone d’ordinanza o la comparsata del musicista stesso), tornando però immediatamente sui protagonisti, appena in tempo per mostrare il finale amaro e violento a cui fa riferimento l’occhiello nei titoli di coda.