Dopo gli sperimentalismi hudsoniani di Ottolenghi, l’ultima clip di Loyle Carner, diretta da Louis Bhose, gioca su terreni molto più tradizionali. You Don’t Know è infatti un classico video narrativo, nel cui racconto s’inserisce finemente il playback.
Protagonista della clip è la stessa madre di Carner – Jean Coyle-Larner -, che pur avendo raggiunto una certa età non sembra intenzionata a rimanere single, alle prese com’è con una serie di multipli appuntamenti galanti, sempre allo stesso ristorante. Da segnalare qui, il cammeo di Benjamin Zephaniah, poeta rastafariano, considerato fra i più importanti scrittori britannici contemporanei.
L’altro lato della vicenda è invece rappresentato dal playback: Loyle Carner e Rebel Kleff mimano infatti le lyrics mentre vestono i panni dei camerieri, dei baristi o degli avventori del medesimo ristornate, con Carner anche nei panni di un addetto alla sorveglianza e di un tassista. L’artista appare dunque come un voyuer, preoccupato ai limiti dell’ossessione per la propria madre.