Sempre più ricercate le visual di A$AP Rocky, qui in una insospettabile quanto felice collaborazione con Frank Lebon. Sundress racconta di delitto passionale, la cui vittima è il rapper stesso, mentre la protagonista è interpretata da Kesewa Aboah che, mentre passeggia con lui sul marciapiede vede lo stesso A$AP Rocky a braccetto con altre due ragazze dall’altro lato della strada.
Tolto questo paradosso, la trama è quasi banale, e vive infatti del mood allegro e in parte psichedelico col quale viene messa in scena. Scelta, quella del tono, figlia della musica, visto che il brano non è altro che una rivisitazione upbeat di Why Won’t You Make Up Your Mind? dei Tame Impala, e basata sulla serie di trovate tecniche più o meno analogiche, divertenti e sempre curiose, escogitate da Lebon.
Dal freeze frame che, attraversato dalla camera, ci permette di assaporare il contesto, passando per la soggettiva del proiettile (che porta dritta ad un flashback! Oppure è un flashforward immaginario?) fino al prefinale, in reverse con scritte realizzate direttamente sulla pellicola, Sundress rappresenta uno stimolo costante per lo spettatore, che stupito si accinge ad una visione ripetuta.