Ingredienti per realizzare un video adatto ad accompagnare un altro pezzo di Gazzelle dalle sonorità allegre ma dal testo profondamente triste e nostalgico, legato indissolubilmente ad una storia d’amore finita: ambientare tutto di notte in un parcheggio con relativo furgone del paninaro (interpretato da Mocho del gruppo di cuochi-youtuber Cucina Da Uomini) e far danzare a due bravissimi ballerini (Flaminia Genoese e Giuseppe D’andrizza) dal look vagamente skinhead (curato da Tiny Idols) una stupenda coreografia che mischia sensualità e sfida, fatta di avvicinamenti e fughe, carezze e provocazioni, sguardi e sorrisi, ispirandosi in qualche modo alla tensione e l’attrazione di un rapporto sessuale oltre che a certe relazioni sentimentali. Ciliegina finale un cammeo del cantante post titoli di coda, in puro stile cinematografico.
A dirigere la clip il collettivo BENDO, che torna a collaborare con l’artista romano dopo NMRPM, coadiuvato dall’ottima fotografia di Tommaso Terigi (già DOP nei lavori diretti da Giada Bossi, Bellissimo di Ghemon e Il Tempo Non Ci Basterà di Mecna).