Video semplice, ma dal grande impatto visivo, Mirror è un playback di grande atmosfera a tinte gotiche, tra styling medievaleggiante, bianco e nero espressionista arricchito da giochi di fumo e luce taglienti. «Il testo della canzone parla di una rinascita, di una metamorfosi, che converte ombra in luce, in oro, ma che è sempre in divenire», spiega la cantautrice Vera Di Lecce a Rockit, «il divenire è vita, ma l’essenza proviene dal buio del ventre materno».
«Ho avuto l’occasione di lavorare con un giovane regista, Nicolò Santovincenzo», prosegue la cantante, «alla sua prima esperienza come video maker. Nasce copywriter, ma la necessità creativa di produrre le sue idee lo ha portato a proporsi per questo progetto, a mio avviso egregiamente riuscito. Abbiamo confrontato le nostre idee per mesi e ne è uscito questo concetto, fondato sull’identità, sulla paura del cambiamento, che è in ognuno di noi». Alla regia ha lavorato anche Matteo Serafini.
Giusto sottolineare anche le modalità produttive del video, realizzato grazie ad un crowdfunding su Patreon.