Girato in Costa D’Avorio con il supporto dell’Association Nationale des Sourds de Côte d’Ivoire (l’associazione ivoriana dei sordomuti), Muanapoto racconta la scoperta del ballo da parte di una giovane ragazza sorda. La protagonista, infatti, soffre l’isolamento dovuto al suo handicap durante le affollate dancehall serali: con il volume al massimo, le vibrazioni del basso le permetteranno di superare le ultime paure e lanciarsi in pista.
Nel video diretto da Francisco Canton e Pato Martinez (due terzi del collettivo argentino Pantera), il brano dei Tshegue, band afropunk parigina, si trafosrma così in un ritratto delicato, che racchiude in sé una storia potente e dolcissima. Un piccolo documentario, insomma, del genere sociale, invero non il primo quest’anno a sostegno dei sordomuti: sulle nostre pagine avevamo condiviso anche l’ottimo Unsilenced, altro pezzo francese, su tematiche simili.