Affascinante lavoro firmato da Merlin Camozzi per Woods, brano strumentale di Són. Un gruppo di donne immerse nella natura si concentra in una danza che ricorda gesti quotidiani. Potrebbe quasi sembrare un rito estoerico-vittoriano, in cui le varie partecipanti devono ripetere fino alla nausea quei gesti e quelle azioni che l’etichetta sociale richiede.
Come ha spiegato la regista a Booooooom, l’idea da cui è partita nella realizzazione del video è stata la «visione di una specie di setta, seduta ad un tavolo per la cena, mangiando in una maniera incredibilmente particolare e ritualizzata. Nella mia mente, la storia riguarda il bisogno di qualcosa e l’essere costretti a conformarsi per ottenerlo».
«In questo immaginario sistema conformista – che ovviamente non è così lontano dalla realtà», prosegue Camozzi, «ho immaginato che tutti debbano apprende i riti sociali al fine di ottenere ciò che cerano – cibo, naturalmente, ma anche accettazione sociale e un senso di appartenenza». Questo sistema ad un certo punto «sarebbe crollato poiché basata intrinsecamente sul comportamento anziché sull’emozione».