VIDEO RISPETTABILI
Mario Biondi – Rivederti (Younuts!)
Il videoclip presentato da Usbergo e Celaia si muove su rotaie semplici e sicuramente con una qualità tecnica molto alta. Da una parte un laccatissimo (anche troppo, siamo ad un passo dalle immagini di stock) playback in studio, dall’altra una semplice performance: due corpi indefiniti, fatti di pieni e vuoti, camminano sulla linea dell’infinito e, solo nel momento del loro incontro, i vuoti di uno si riempiono con i pieni dell’altro e viceversa, così completandosi, per poi riprendere il percorso che li porterà a rincontrarsi lasciandoci con un chissà. Il titolo del brano è appunto Rivederti, mentre un verso fa “Averti qui ha il sapore dell’eternità”: il video propone una metafora visiva che rappresenta appieno la suggestione del brano, e lo fa senza inutili forzature.
Elio e le storie tese – Arrivedorci (Hibrida)
Gli EELST usano un lyric video perché in questo momento non hanno affatto bisogno di un music video, bensì di dare una comunicazione precisa: ci sciogliamo, e se tu, tizio che ascolta la canzone senza prestarci attenzione, non l’avessi ancora capito, questo è un Arrivedorci. Un video semplice, curato e leggero che ai fan della band non può che far venire un magone. Le scelte grafiche cambiano quasi di frase in frase coerentemente a quello che dice la canzone, che offre ricordi in cornice polaroid o all’interno di vecchie tv, ricordi reali, spezzoni di trasmissioni ed esibizioni e foto. Nonostante la comicità, questa clip riesce a essere intima per una valanga di persone, riesce ad esserlo con una semplicissima motion graphic e mettendo ben in risalto il testo della canzone.