Notevole lavoro dei catanesi Cinepila (collettivo a tre formato dal dop Premananda Das, dal produttore Rosario Samuel Adonia e dal regista Giovanni Tomaselli) per Cirasa di Jinnaru di Cesare Basile. Un promo che allude piuttosto che narrare, risultando quasi esoterico. «Abbiamo pensato ad una storia che provocasse determinate sensazioni e poi abbiamo tolto la storia», afferma infatti Tomaselli in una bella intervista che trovate su Indie-Eye.
Personaggi bizzari in situazioni grottesche è il canovaccio tipico del videoclip “alto” degli ultimi 6-7 anni, ma Cirasi di Jinnaru, vuoi anche per il brano dialettale, assume un carattere di antico che lo isola da altri lavori. Riesce ad avvolgere lo spettatore a livello sensoriale utilizzando al meglio elementi minimi: un gesto isolato, un gioco di luce oppure una breve sequela di tagli di montaggio tanto brutali quanto precisi. Un vero gioellino, evocativo e seducente.