Un video per un brano di Bjork prodotto da Arca non poteva certo risolversi in un lavoro convenzionale. Inoltre, se volessimo dare un ordine narrativo agli ultimi video di Bjork, questo Arisen My Senses andrebbe forse posto all’inizio, dato che ci mostra una (ri)nascita: quella di Bjork sottofroma di donna-coleottero.
Nella prima parte, Bjork appare da dentro un bozzolo, debitore dell’estetica cronemberghiana della nuova carne (come molto del lavoro di Kanda), con tanto di gigantesche labbra dove due lingue si contorcono l’una con l’altra (riferimento alla precedente collaborazione tra il regista inglese e Bjork: mouth mantra). Legato a questo bozzolo troviamo Arca, musicista venezuelano, produttore del pezzo, a significare la perfetta simbiosi alla base di questa collaborazione.