Doppio video per l’annuncio del nuovo imminente doppio album di Cosmo. Alla regia troviamo Jacopo Farina, che assieme a Marco Proserpio ha fondato la casa di produzione Sterven Jønger (spesso e volentieri usato come pseudonimo per firmare i propri lavori).
L’idea di dualità sembra essere il nucleo stesso del nuovo lavoro del musicista piemonetese: Cosmo parla infatti di «fusione di due mondi» e di «rottura di una barriera: forma canzone ed elettronica da club. Pop e sperimentazione. Cantato e musica strumentale. Umano e animale». Dualità che si rispecchia anche nel video, soprattutto nella parte dedicata a Turbo, dove sfilano tanto un gruppo militare americaneggiante, quanto ballerine del ventre, opportunamente coperte da un niqab argentato.
Una sorta di scontro culturale ospitato in una discoteca abbandonata, con tanto di nebbia padana. Cosmo, braccato dai militari, cerca rifgio all’interno della disco (“Ultimo Impero”), lasciandosi andare al ballo su un beat arricchito da percussioni e campionamenti arabeggianti.
La seconda parte, complice anche il brano – Attraverso lo specchio – vira sul lato club: scene di ballo si inframezzano ad auto di grossa cilindrata, tra neon e fari, con l’enfasi tutta posta sui ralentì estatici, i giochi di luce e un montaggio libero e inventivo.