Agosto va in archivio con almeno 18 bellissimi video, selezionati per voi nella playlist qui sopra. Come a luglio, anche negli ultimi 31 giorni Jay-Z ha esagerato con ben tre bellissimi video: Aidnis, diretto da Mark Romanek, MaNyfaCedGod, diretto dal nostro Francesco Carrozzini e Moonlight diretto da Alan Yang. Abbiamo scelto di inserire quest’ultimo, il più interessante ed originale con il suo Friends con cast di colore.
Grandi Maestri. Nonostante abbiano già dato moltissimo alla videomusica, Floria Sigismondi e Joseph Kahn continuano a regalarci autentiche perle. Bellissimo lavoro dell’italo-canadese per Alice Glass (Without Love) e altrettanto fa Kahn per Taylor Swift. Il suo Look What You Made Me Do si gioca il trono come iconic video del mese assieme all’attesissimo ritorno di St. Vincent, inquadrata con estrema cura da Alex Da Corte. Per quanto riguarda i video iconici al femminile, per gli allergici al mainstream, da registrare anche la solita disturbante Allie Avital: in Fingers per gli Hundred Waters, ha pensato bene di ricoprire Nicole Miglis di insetti.
Animazione. Da segnalare due lavori ibridi, che mescolano animazione e live action in maniera molto diversa – Black Bird di Eddie Beatz (regia di Haonan Wang) e Do It try It di M83 (David Wilson) -, senza dimenticare il bel promo coi pupazzetti in stop motion realizzato da Joseph Wallace per gli Sparks.
Poi una sequela di outsider e di lavori fuori da ogni logica: dal patricidio di Son (Philippe Grenier per Beyries) alla famiglia mimetizzata di Neighbors (Johnny Look per i Grizzly Bear), senza dimenticare il matrimonio strambo di Shine a Light (Neil Ferron), le modelle deformi di Gilligan (Nadia Lee Cohen per DRAM), la metafora della cocaina nel nuovo video dei Mastodon (Steambreather, diretto da Essy May, Stevie Gee) e il linguaggio dei fiori di Forest Swords – Raw Language (Sam Wiehl).
Per quanto riguarda l’Italia, questo mese c’è piaciuto il video di Mecna, ma in playlist ci finisce il lavoro di Gianluca Minucci, triestino di stanza a Los Angeles, con il suo mondo in fiamme per Funeral Pyre dei Phantogram.
Se proprio dobbiamo scegliere, il podio di questo mese è composto dal jet-lag surreale di King Krule (Czech One, diretto da un ispiratissimo Frank Lebon), le cronache dal ghetto di Tempation (co-diretto dal rapper Joey Bada$$ assieme a Nathan Smith) e il dolcissimo video che i DANIELS hanno diretto per i loro amici Manchester Orchestra: The Sunshine è l’ennesima dimostrazione dell’inventiva del duo britannico.
Manchester Orchestra – The Sunshine (DANIELS)
Grizzly Bear – Neighbors (Johnny Look)
Eddie Beatz – Black Bird (Haonan Wang)
Alice Glass – Without Love (Floria Sigismondi)
Jay-Z – Moonlight (Alan Yang)
M83 – Do It Try It (David Wilson)
Beyries – Son (Philippe Grenier)
Shabazz Palaces – Shine a Light (Neil Ferron)
Joey Bada$$ – Temptation (Nathan R. Smith, Joey Bada$$)
Forest Swords – Raw Language (Sam Wiehl)
Taylor Swift – Look What You Made Me Do (Joseph Kahn)
King Krule – Czech One (Frank Lebon)
Phantogram – Funeral Pyre (Gianluca Minucci)
St. Vincent – New York (Alex Da Corte)
Mastodon – Steambreather (Essy May, Stevie Gee)
DRAM feat. A$AP Rocky, Juicy J – Gilligan (Nadia Lee Cohen)
Sparks – Edith Piaf (Said It Better Than Me) (Joseph Wallace)
Hundred Waters – Fingers (Allie Avital)