Epico performance video diretto dalla maestra del genre, Floria Sigismondi, per il ritorno dell’ex frontwoman dei Crystal Castles, Alice Glass. Girato in un solo giorno, Without Love è stato prodotto da The Fader in collaborazione con Maaven (sotto cui lavora la regista italo-canadese).
L’idea iniziale prevedeva Alice Glass fare il playback «in un giardino», ha raccontato Sigismondi a Fader, «siccome mi piace cambiare di posto gli oggetti, per me era ovvio che questo bellissimo e pericoloso giardino dovesse trovarsi in un luogo insolito: una camera da letto, un’auto abbandonata, il fondo di una piscina vuota».
«La manipolazione», prosegue la regista, avviene «nella camera da letto. L’auto, invece, rappresenta la libertà, che lei palesemente non ha, visto che la macchina è sepolta sotto un cespuglio di fiori e una rosa le trafigge una mano. Nel finale, lei è attratta verso una piscina a forma di utero, dove i fiori la stanno aspettando, finché non la catturano e la trasformano in qualcosa di nuovo».
Interrogata sul messaggio principale del video, la regista ha risposto di aver ricercato «l’idea di qualcosa dove bellezza e oscurità convivono allo stesso tempo e nello stesso luogo. Without Love ha questi temi. Ci sono anche altri temi come la perdita di sè stessi, il farsi dire come si deve essere, che cosa si deve dire (“tell me what to spit”). Le vigne sono una metafora di tutto ciò. I fiori, bellissimi nei loro colori pastello, sono anche la cosa che la trattiene dove essi vogliono. Come nel bondage, i fiori la legano strettamente, rendendolo incape di muoversi liberamente».