Un perfomance video notturno, elegante e raffinato, quello diretto da Tommaso Cassinis per Symo. In LANHPM (L’Amore Non Ha Padroni) – cover di un brano di Antonello Venditti – la composizione dei quadri, la grammatica dei movimenti di macchina e del montaggio ricalcano il meglio della produzione estera contemporanea.
In parallelo alla reinvenzione RnB del brano vendittiano, Cassinis&Co abbozzano anche la descrizione della comunità africana di Roma, parte di un’Italia ingiustamente sottorappresentata. Così facendo, “reinventano” a loro volta la città eterna, indissolubilmente legata all’immaginario del cantautore romano.
Tanto ci è bastato per incuriosirci e spingerci a fare qualche domanda al regista.
Com’è nata questa collaborazione con Bottega Crudo e Symo?
La collaborazione con Crudo Volta Radio è nata circa due anni fa, dall’ amicizia con Michè Calandra Achode. Crudo Volta è un collettivo ispirato al modello giamaicano e britannico del sound system ma con un twist visivo. L’idea di Crudo Volta credo sia quella di usare i linguaggi del communicazione visiva e della sound culture per narrare, documentare e partecipare allo sviluppo della cultura musicale urbana romana di origine africana. Crudo Volta documenta attraverso vari format musicali (playlist/podcast/documentary e produzioni proprie) le scene che influenzano direttamente o indirettamente il tessuto musicale urbano italiano.
Il primo format creato da Crudo Volta è il Taxi. Un format documentaristico nel quale il collettivo racconta una scena musicale attraverso l’espediente della corsa in taxi. I primi due “Taxi” sono stati incentrati su due scene urbane di origine africana. Il primo, Petit Taxi, si è focalizzato sul passato con un teaser visivo che raccoglie 5 giorni di “crate-digging” di musica Jazz/Funk/Soul e Gnawa di provenienza dal Maghreb. Il secondo piu futuristico, Woza Taxi, è incentrato sull’ afro-house piu sperimentale del Sud Africa ossia il Gqom. Quest’ultimo è stato realizzato anche in collaborazione con l’etichetta Gqom Oh! fondata dal dj/Producer romano Nan Kolé.
Da quest’anno oltre ai formati “Taxi” Crudo Volta ha anche creato anche il format Selects. Crudo Selects è l’idea attraverso la quale Crudo Volta collabora con artisti “urban” emergenti italiani per mettere insieme cose che forse non ci starebbero mai e cercare di ridefinire, dove possibile, l’idea del sound urbano italiano. Il format richiama per certi versi il Live Lounge di BBC Radio 1, per dire, dove artisti reinterpretano canzoni gia conosciute o edite.
Nel caso di Crudo Volta pero la canzone scelta viene rifatta da capo con una produzione “in-house” ed un videoclip. Per il primo Selects ci siamo chiusi in studio con Symo una ragazza romana di origini etiopi che si trova a crocevia tra pop leggero e R&B. La canzone scelta per il primo Selects è stata L’Amore Non Ha Padroni di Antonello Venditti rivisitata in chiave Alt-Rnb.
Hai diretto e montato il video. Hai curato da solo anche il trattamento? E quali sono state le principali fonti di ispirazione?
Il trattamento è opera quasi totalmente di Michè, lavoriamo insieme sullo sviluppo delle idee ma queste partono sempre da lui. Le ispirazioni sono sempre tante e spesso è difficile risalire alle cose che più direttamente ci possono influenzare. Semplicemente diventano parte del tuo gusto e le ritrovi rielaborate nei tuoi lavori senza neanche accorgertene. Sicuramente la ricerca più attenta è stata fatta fuori dall’ ambito del videoclip, nel tessuto romano che ci appartiene e che nel modo più naturale possibile rappresenta la nostra città dal nostro punto di vista.
Dove e quando avete girato il video? Quanto tempo avete avuto per le riprese?
Abbiamo girato il video a Roma, in varie zone, principalmente la parte sud est della città. Abbiamo impiegato circa quattro giorni per completare le riprese, tra i vari playback e la ricerca dei giusti cortili condominiali, le scene notturne e quelle diurne.
Con cosa avete girato?
Abbiamo girato con Sony A7S II e vecchie ottiche Nikon, un gymbal per stabilizzare.
Progetti futuri: cosa c’è in agenda?
Entro la fine dell’ anno saremo di nuovo in viaggio con Michè, non so ancora dirti precisamente dove, ma uscirà presto un nuovo documentario firmato Crudo Volta.