Future è dappertutto tra duetti con Ariana Grande e Maroon Five e singoli. Un artista che, sinceramente, non ci fa impazzire, ma che fa del video un asse portante della sua produzione.
In questo lavoro, diretto da Nick Walker e Daniel Pappas, va a toccare tematiche e atmosfere diverse da quelle a cui ci ha abituato. Con meno swag (a parte una Ferrari bianca, ma insomma, è il minimo sindacale…) e più dramma. La storia messa in scena, infatti, riguardo un momento traumatico dell’infanzia della star – la nonna minacciata con una pistola e derubata da alcuni criminali.
Oscillando tra realismo crudo e ralentì contemplativi (che ben si sposano con l’autotune), Walker e Pappas figurano la memoria come un sè bambino che placidamente riporta Future sul luogo del misfatto. Come a dire: non puoi fuggire dal tuo passato.
«Mentre ascoltavamo Use Me», racconta Nick Walker in una nota ripresa da Promo News, «io e Daniel stavamo discutendo un’intervista in cui Future aveva parlato della sua infanzia, di quando viveva con sua nonna, la quale venne derubata e minacciata con una pistola nella sua “Trap house”. Nel video, una versione giovane di Future – che ha assistito alla rapina – riporta il Future di oggi alla radice di questo grande dolore»
«Future», prosegue Walker, «non è qualcuno che ci si immagina spendere molto tempo da solo. Così, in un raro momento di solitudine alla tavola calda, torna indietro con la memoria. Ultimamente questo trauma ha giocato un ruolo importante nel farlo diventare l’artista che è oggi».